LibreOffice Beta per Android

Finalmente è stata rilasciata per Android la versione beta di LibreOffice (liberamente scaricabile da Google Play). 

 

 

L'app non è ancora stabile e crasha spesso, in ogni caso gli sviluppatori meritano un plauso per l'impegno profuso nella  sua  realizzazione. Grazie al citato programma, all'utente è reso possibile visualizzare, direttamente sullo smartphone, non solo i comuni formati di Microsoft Office, ma anche gli open document, ad esempio file .odt, .ods, .otp. 

Di seguito l'elenco esaustivo dei formati supportati:

Nell'attesa di miglioramenti e di aggiornamenti, di cui non mancherò di dare conto, stay tuned!

Android Device Manager: bloccare, rintracciare e cancellare da remoto i dati del proprio dispositivo

Come molti sapranno, i dispositivi iOS dispongono di un’applicazione nativa “Trova il mio iPhone”.

Essa consente di rintracciare e localizzare il dispositivo rubato, bloccarlo, emettere un suono o cancellarne la memoria:

Per Android esistono molto applicazioni di terze parti, la più nota è Avast Anti Theft: tuttavia, a mio giudizio, sono invasive e piuttosto complesse.

Preferisco invece affidarmi ad Android Device Manager. 

L’esistenza di questa applicazione è passata inosservata in quanto è stata introdotta all’interno del programma "Impostazioni Google": sul mio Huawei si trova nella cartellina “Google app”.

Una volta individuato il programma, occorre lanciarlo ed accedere al menu Sicurezza  

A questo punto dovete spuntare le voci  "Localizza questo dispositivo da remoto" e "Consenti blocco da remoto e resetta"

Una volta fatto sarà possibile, tramite l'interfaccia web, accedere a tre opzioni: "Fai squillare", "Blocca" e "Cancella", esattamente come accade per iOS.

Pertanto, nel malaugurato caso in cui vi sottraggano il cellulare, sarà sufficiente accedere tramite PC al sito http://www.android.com/devicemanager  e autenticarsi con il proprio account.

La schermata vi mostrerà dove si trova il dispositivo e potrete scegliere se farlo squillare, bloccarlo o effettuare un wipe.

NB: un ringraziamento a PTR per la segnalazione del programma e ad Evro per gli screenshot

Lo Zingarelli 2014, dizionario della lingua italiana sul proprio smartphone.

Il cellulare, con il tempo, si sta trasformando vieppiù in uno strumento di studio e di lavoro.

Le applicazioni orientate in questa direzione sono, ad esempio, i dizionari.

In passato vi ho parlato del Devoto-Oli, mentre oggi recensisco il vocabolario per antonomasia: lo Zingarelli (nella versione 2014, da me acquistata).

Sin dall’apertura l’applicazione si presenta molto curata.

Nella home è possibile scegliere tra la ricerca immediata, la ricerca per forme e full text.

Sono presenti le coniugazioni dei verbi ed i sinonimi.

Oltre a ciò è disponibile l’Atlante illustrato.

È altresì presente la voce “Cronologia”, in cui sono elencati i termini, di volta in volta, cercati.

Mentre “Parola del giorno” mostra, quotidianamente, un lemma nuovo.

Lo sviluppatore è competente, gentile e disponibile.

L'unica nota dolente risiede nel prezzo: ben 33,99 euro.

Inoltre l’applicazione è davvero pesante, occupa oltre 500 MB.

In linea teorica dovrebbe essere installabile sulla micro sd, nondimeno nel mio dispositivo (Huawei Ascend P6) si colloca nella memoria interna con comprensibili problemi di spazio.

In conclusione si tratta di uno strumento utile, ben realizzato e completo.

Per me ormai insostituibile!