Premessa
Sono una soddisfatta fruitrice dello
Xiaomi Mi Max 3, che considero un ottimo device
per le mie esigenze.
L’articolo, pertanto, non è strutturato
come un’elencazione delle indubbie qualità del terminale, ma è rivolto a chi
proviene da un Mi Max 2 e necessita di un’analisi oggettiva ed equidistante
circa l’opportunità di acquistarlo.
Le considerazioni ivi svolte afferiscono
ad un uso lavorativo e non ludico; in altre parole, non mi esprimo sulle performances relative ai vari video
giochi.
Per chi fosse interessato, ecco il link per visionare la recensione del Mi Max 2.
Per chi fosse interessato, ecco il link per visionare la recensione del Mi Max 2.
Prima di rispondere al quesito che ho
posto nel titolo, iniziamo con un sintetico raffronto (non esaustivo) delle
caratteristiche tecniche più significative dei due smartphone.
Mi Max 2 specifiche |
Mi Max 3 specifiche |
Display:
6.44 (1920x1080) IPS
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Display:
6.99 (2160x1080) IPS
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Batteria:
5.300 mAh
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Batteria:
5.500 mAh
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Fotocamera:
12 Mp – 5 Mp (anteriore)
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Fotocamera:
12 +2 Mp – 8 Mp (anteriore)
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Memoria:
64 GB espandibile con micro sd
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Memoria:
64 GB espandibile con micro sd
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RAM:
4 GB
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RAM:
4 GB
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Peso:
211 g
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Peso:
221 g
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Dimensioni:
174.1 x 88.7 x 7.6 mm
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Dimensioni:
176.2 x 87.4 x 8 mm
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Android:
7.1.1 – MIUI 9
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Android:
8.1 – MIUI 10
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Come si può notare, le novità si concentrano sul display
più ampio, in formato 18:9, sulla batteria più potente, sulla fotocamera migliorata,
sul processore (si passa da Snapdragon 625 a 636) e sul sistema operativo
(la MIUI 10).
Di seguito un’analisi riassuntiva delle caratteristiche a
cui attribuisco maggior rilievo nella scelta del cellulare.
Dimensioni
Dopo aver ascoltato e letto numerose recensioni, in cui il
Mi Max 3 veniva dipinto come smisurato, mi aspettavo un device decisamente più
ingombrante del suo predecessore; al contrario, le dimensioni sono assai
simili, inoltre, la scelta del 18:9 (in luogo del 16:9) lo rende più maneggevole.
Nonostante ciò, l'impressione è che il Mi Max 2 abbia una
superficie di schermo più ampia, benché sia “solo” un 6.44 pollici.
La qualità del display del Mi Max 3 è notevole, la luminosità si regola automaticamente molto bene, si vede anche sotto la luce diretta del sole ed è sempre presente la "modalità lettura".
Nel Mi Max 2 la barra di navigazione è “fisica”, ossia i
tasti si trovano sulla scocca, al di fuori del display, mentre nel Mi Max 3 la barra è presente sullo schermo, ma può
essere rimossa e sostituita dalle gestures
della MIUI 10 ("modalità a schermo intero").
Tuttavia, se si elimina la navigation bar, la tastiera viene spostata verso il basso, rendendo la digitazione complessa, perché il telefono, per scrivere, va tenuto molto in fondo e si rischia la caduta.
Tuttavia, se si elimina la navigation bar, la tastiera viene spostata verso il basso, rendendo la digitazione complessa, perché il telefono, per scrivere, va tenuto molto in fondo e si rischia la caduta.
Valutazione: i 6.99 pollici con formato 18:9 non rendono lo schermo "grande" come immaginavo, inoltre preferivo la navigation
bar “esterna”; tuttavia la qualità del display è indubbia e, prima facie, sembra un gradino sopra al Mi Max 2.
Batteria
Sulla carta, la batteria del Mi Max 3 dovrebbe risultare superiore rispetto a
quella del Mi Max 2 (5.500 mAh contro 5.300 mAh).
Nondimeno, dopo due settimane di utilizzo, posso affermare
che la durata sia equivalente (anzi, un pochino inferiore) a quella del Mi Max
2.
Anche il Mi Max 3 garantisce un’autonomia di due giorni pieni con un utilizzo abbastanza intenso (telefonate, messaggistica – Whatsapp, Telegram, BBM – social – Linkedin, Twitter, Facebook, Instagram – e-mail, fotografie, video, ricerche su Internet et cetera).
Anche il Mi Max 3 garantisce un’autonomia di due giorni pieni con un utilizzo abbastanza intenso (telefonate, messaggistica – Whatsapp, Telegram, BBM – social – Linkedin, Twitter, Facebook, Instagram – e-mail, fotografie, video, ricerche su Internet et cetera).
Valutazione: la durata può sorprendere chi proviene da
iPhone ma non chi, come me, ha utilizzato per un anno il Mi Max 2. Mi aspettavo
di più dal lato "autonomia".
Fotocamera
In questo settore, è presente il miglioramento più
significativo.
La fotocamera anteriore è di 8 Mp, che non sono solo nominali, infatti, la qualità rispetto a quella offerta dai 5 Mp del predecessore è decisamente superiore.
La fotocamera anteriore è di 8 Mp, che non sono solo nominali, infatti, la qualità rispetto a quella offerta dai 5 Mp del predecessore è decisamente superiore.
La doppia fotocamera posteriore è buona, in linea con i medi
di gamma di Xiaomi; l’intelligenza artificiale aiuta negli scatti.
Il miglioramento si nota nelle foto all’esterno, anche di
sera si assiste ad un leggero aumento di definizione; nondimeno le immagini, con scarsa
luminosità, tendono ad essere piuttosto rumorose.
Sotto il profilo meramente estetico, la scelta della fotocamera a "semaforo" è opinabile poiché, quando il telefono si trova su di una superficie piana, risulta "traballante"; in ogni caso, il problema può risolversi con una cover.
Sotto il profilo meramente estetico, la scelta della fotocamera a "semaforo" è opinabile poiché, quando il telefono si trova su di una superficie piana, risulta "traballante"; in ogni caso, il problema può risolversi con una cover.
Valutazione: la fotocamera del Mi Max 3 rappresenta un quid pluris rispetto al predecessore
che, a mio avviso, era deludente dal punto di vista multimediale. Questa “miglioria”,
da sola, vale l’acquisto.
Sistema operativo
Il Mi Max 3 monta la celeberrima MIUI 10, mentre il Mi Max 2
è rimasto alla MIUI 9.
La veste grafica è cambiata e sono state implementate alcune
funzioni, oltre alla correzione di taluni fastidiosi bugs (come il messaggio
di espulsione della sd card o la visualizzazione degli accounts nel calendario nativo).
Il punto di forza della rinnovata interfaccia grafica risiede nella barra delle notifiche, in quella del volume e di luminosità.
Anche il task manager è stato ripensato:
Le applicazioni di sistema sono sempre le stesse; ma la grafica del meteo, del timer, dell'app sicurezza è stata ridisegnata.
Sempre ricco (e labirintico) il menu Impostazioni:
Un aspetto negativo riguarda l’impossibilità di personalizzare i suoni di notifica di alcune applicazioni.
In particolare, se si hanno più accounts di Gmail, non si può diversificare il suono.
Le applicazioni di sistema sono sempre le stesse; ma la grafica del meteo, del timer, dell'app sicurezza è stata ridisegnata.
Sempre ricco (e labirintico) il menu Impostazioni:
Un aspetto negativo riguarda l’impossibilità di personalizzare i suoni di notifica di alcune applicazioni.
In particolare, se si hanno più accounts di Gmail, non si può diversificare il suono.
Come si nota nello screenshot, manca l'opzione "Suono di notifica":
Nella MIUI 9 con Nougat, l'impostazione era presente:
Valutazione: veste grafica accattivante, ma di per sé insufficiente
a spingermi all’acquisto.
Conclusioni
Il Mi Max 3 è il successore del Mi Max 2 ed ha
conservato tutte le doti positive che mi hanno fatto amare il precedente:
- Niente nocth o tacca o corna del diavolo (che personalmente aborro),
- jack per le cuffie,
- espansione micro sd,
- led di notifica,
- grande autonomia,
- display ampio,
- sensore di impronta posteriore.
Ed ha introdotto qualche novità:
- display da 6.99 e formato 18:9,
- fotocamera potenziata,
- MIUI 10.
Lo ricomprerei?
Sì, come ho detto, la qualità del display e la
fotocamera - oltre all'ottimo rapporto qualitò prezzo - mi fanno propendere per questa scelta.
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